Una delegazione istituzionale curda ricevuta al Palazzo Municipale di Livorno

livornoGiovedì 7 maggio 2015, alle ore 12.30, nella sala cerimonie del Palazzo Municipale di Livorno, la vicesindaco, Stella Sorgente, e la presidente del Consiglio Comunale, Giovanna Cepparello, hanno ricevuto una delegazione istituzionale curda, composta dal sindaco della Municipalità di Suruç, Orhan Sansal, e dal Coordinatore dell’Unità di Crisi per Kobane, Faruk Tatli.

La delegazione, in visita ufficiale organizzata dall’Ufficio di Informazione Kurdistan in Italia, e accompagnata per l’occasione da alcuni rappresentanti della Onlus Mezzaluna Rossa Kurdistan Italia (tra i quali il presidente, Alican Yildiz, e la vicepresidente, Barbara Mancini), nonché dal presidente dell’associazione culturale Kurdistan Toscana, Erdal Karabery, è giunta in Toscana in questi giorni per siglare il “patto di amicizia” tra il Comune di Empoli e il Comune di Suruç. Contestualmente gli ospiti curdi hanno espresso il desiderio di salutare anche i rappresentanti di altri Comuni toscani, in particolare di quello di Livorno, città dove è nata e ha sede proprio l’associazione Mezzaluna Rossa Kurdistan Italia.

La vicesindaco e la presidente del consiglio comunale, oltre a portare i saluti ufficiali del Comune di Livorno, hanno espresso sia a livello personale che a nome dell’Amministrazione la vicinanza al popolo curdo, il costante interesse per le vicende drammatiche che interessano quei territori e la disponibilità a forme di collaborazione e di aiuto.

I membri della delegazione, dopo il ringraziamento per l’accoglienza e la sensibilità manifestate dall’amministrazione comunale, hanno parlato delle terribili conseguenze che la guerra condotta dall’Isis nei territori del Rojava (e che non è ancora conclusa) ha causato alla popolazione curda, in termini di morti, di profughi e di distruzione di case, scuole e ospedali. Sottolineando, tra le altre cose, il comportamento delle autorità turche al confine con la Siria, che impediscono il passaggio degli aiuti umanitari verso Kobane, hanno anche ribadito l’importanza che può avere per i Curdi il sostegno e la sensibilizzazione della comunità internazionale.

Infine, gli esponenti della comunità curda italiana hanno chiesto ai rappresentanti istituzionali di sostenere nel Consiglio Comunale la proposta di una serie di patti di amicizia formali tra il Municipio di Livorno, il Municipio di Suruç, il Municipio di Kobane e il Municipio di Kamislié finalizzati allo scambio culturale e alla realizzazione di progetti umanitari, e la richiesta in tutti gli organi competenti dell’apertura di un corridoio umanitario stabile al confine turco-siriano per consentire il rientro dei profughi e l’arrivo degli aiuti.

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